Sai quanti pedoni vengono investiti ogni giorno? Ti è mai capitato di fermarti e porti questa domanda?
In Europa circa 1.600 persone vengono investite tra pedoni e ciclisti.
In Italia ogni anno 600 pedoni muoiono sulle nostre strade.
Sono dati allarmanti e ci riguardano da vicino perché SIAMO TUTTI PEDONI!
Sicuramente ricorderai questa campagna sociale sostenuta anche da personaggi famosi come Piero Angela, Carlo Verdone e Vauro con le sue vignette... se non la ricordi, o peggio, non la conosci, dai uno sguardo al loro sito o alla loro pagina Facebook!
Questi dati ci hanno colpito molto, in particolare il nostro stilista Paul Albert Dari che ha avuto una idea, certo non risolutiva né bizzarra come quella di Google che ha brevettato "l'auto appiccicosa" per salvare i pedoni investiti che resterebbero attaccati all'auto in caso di urto (Sì è vero non stiamo scherzando. Non ci credi? Leggi questo articolo!) ma ci è andato vicino rimanendo sempre in tema di motori, da buon meccanicoappunto!
L'idea di Paul Albert Dari, pittore ed alter ego di Paul Meccanico, è molto semplice ed inedita nel mondo della moda: ricontestualizzare il catarifrangente salvaportaapplicandolo come dettaglio funzionale ad un oggetto fashion di uso quotidiano come la borsa. Sì, dopo le cinture di sicurezza, i teloni dei camion e le camere d'aria di ruote bucate ora tocca al catarifrangente, ed i primi siamo stati noi!
La funzionalità con Paul Meccanico ha fatto quindi un upgrade pensando alla sicurezza e tutti modelli di borse Paul Meccanico, sia da uomo che da donna, realizzati in telone camion sono dotati di catarifrangente: perfetti per passeggiare, andare in bici o in moto con particolari condizioni di luce.
Il Catarifrangente giustamente non è passato inosservato ed ha catturato l'attenzione anche di Vogue Accessory che ha parlato di noi sulla sua seguitissima pagina Facebook. Non ci credi? Guarda qua!
Da qui altre testate hanno iniziato a definire le nostre borse come "Borse Salvavita" !
Ma come può aiutare un catarifrangente sulla borsa?Proviamo a spiegarlo con questa piccola infografica.
La visibilità notturnavaria molto a seconda della tipologia delle luci e della presenza o meno di un elemento catarifrangente.
Con i fari abbaglianti, quelli che fanno più luce, di notte è possibile vedere oggetti e persone fino ad una distanza di circa 150 metri. Questa distanza raddoppia fino a 300 metri se l'oggetto o la persona sono dotati di elementi catarifrangenti.
Con i fari anabbaglianti, che vanno tenuti accesi anche di giorno su strade extraurbane e autostrada, la visibilità di notte è molto ridotta rispetto ai fari abbaglianti. Infatti senza elementi catarifrangenti riusciamo a distinguere persone e oggetti solo fino a 50 metri di distanza. Con un elemento catarifrangente arriviamo, invece, a circa 100 metri di distanza.
Pensa a quanto queste differenze siano importanti quando siamo alla guida, tra distrazioni, velocità e tempi di frenata.
Ovviamente non basta un catarifrangente su una borsa per salvare una vita: ci vuole testa e buon senso, sia nei pedoni che nei ciclisti ma soprattutto negli automobolisti. Siamo tutti pedoni, sia noi in prima persona che i nostri cari. Ricordiamocelo sempre!
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